Matrimonio
Il matrimonio è un atto giuridico che indica l'unione fra due persone.
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Servizio attivo
Descrizione
La legge italiana prevede il matrimonio civile, il matrimonio concordatario e il matrimonio acattolico, mentre il matrimonio puramente religioso non è riconosciuto dallo Stato trattandosi di un matrimonio solamente canonico.
La celebrazione del matrimonio è preceduto dalla richiesta delle pubblicazioni civili tranne in alcuni casi previsti dalla legge.
MATRIMONIO CIVILE
Il matrimonio civile è regolato dalle indicazioni previste dal codice civile e non ha alcun rilievo in ambito religioso. Deve essere celebrato entro 180 giorni dall’ultimo giorno indicato sul certificato di eseguite pubblicazioni, davanti l’Ufficiale dello Stato Civile all’interno della Sala Comunale, in una sala aperta al pubblico e alla presenza di due soli testimoni, anche parenti.
I comuni possono designare una sala esterna alla casa comunale ai fini della celebrazione dei matrimoni purchè sia stata designata da una delibera di giunta.
Non è quindi possibile sposarsi fuori dalla sede comunale se non in casi specifici indicati dalla legge ( impedimento grave a recarsi presso la Casa Comunale o cittadino che versa in imminente pericolo di vita )
Il matrimonio è celebrato dall’Ufficiale di Stato Civile delegato dal Sindaco, dal Sindaco stesso, dal segretario comunale, dai presidenti o consiglieri di circoscrizione , dagli Assessori, dai Consiglieri Comunali o da un privato cittadino in possesso dei requisiti di legge. In questo ultimo caso, i nubendi possono richiedere che il proprio matrimonio venga celebrato da un privato cittadino, ma la delega è soggetta ad accettazione da parte del Sindaco.
MATRIMONIO CONCORDATARIO
E’ celebrato in Chiesa da un ministro di culto cattolico che darà lettura degli articoli del Codice Civile.
MATRIMONIO ACATTOLICO
Il matrimonio acattolico è il matrimonio celebrato davanti ad un ministro di culto non cattolico appartenente ad una confessione religiosa ammessa dallo Stato Italiano.
A chi è rivolto
A chi è rivolto: sezione in aggiornamento
Come fare
La celebrazione del matrimonio è preceduto dalla richiesta delle pubblicazioni civili tranne in alcuni casi previsti dalla legge.
Cosa serve
Per la celebrazione del matrimonio è necessario che siano state effettuate le pubblicazioni.
Cosa si ottiene
L’atto di matrimonio viene compilato immediatamente dopo la celebrazione nei registri di stato civile, letto e sottoscritto dagli interessati, dai testimoni e dall’ufficiale di stato civile.
Tempi e scadenze
La celebrazione deve essere fatta entro 180 giorni, da calcolarsi dal 4° giorno del termine delle pubblicazioni.
Date a Calendario: sezione in aggiornamento
Accedi al servizio
Puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso gli uffici.
Condizioni di servizio
Il matrimonio concordatario o acattolico acquisisce valore per lo Stato Italiano con la trasmissione all'Ufficiale di Stato Civile competente per territorio per la trascrizione nei registri.
Contatti
Ulteriori informazioni
Per potere fissare la data del matrimonio civile ( anche in caso di delega da parte di altro comune ) e’ necessario che il procedimento della pubblicazione del matrimonio sia terminato, ossia che sia stato rilasciata l’autorizzazione alla celebrazione, ossia il certificato di eseguite pubblicazioni. Non e’ quindi possibile fissare la data prima della fine di detto procedimento.