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Cittadinanza italiana straniero nato in Italia

Il cittadino straniero nato in Italia e residente legalmente dalla nascita fino alla maggiore età può chiedere di acquistare la cittadinanza italiana.

  • Servizio attivo

Descrizione

La Legge n. 91 del 5 febbraio 1992 (art. 4, 2° comma) riconosce il diritto ai ragazzi nati in Italia da  genitori stranieri di diventare cittadini italiani al compimento dei 18 anni presentando una semplice dichiarazione di volontà all'Ufficio di Stato Civile del proprio comune di residenza.

Lo status di cittadino italiano permette ai ragazzi nati e cresciuti in Italia di accedere ai  diritti civili e politici in condizioni di parità con i  coetanei italiani, ad esempio:

  • essere iscritti alle liste elettorali e votare; 
  • muoversi liberamente all'interno dei paesi dell'Unione Europea; 
  • accedere ai concorsi pubblici e quindi lavorare per gli enti pubblici.

Poiché la legge italiana consente la doppia cittadinanza non è necessario rinunciare a quella del Paese di origine e ai diritti ad essa connessi; tuttavia alcuni Paesi non permettono il mantenimento della cittadinanza precedente una volta acquisita un'altra, quindi se si è interessati a non perdere la cittadinanza del Paese di origine sarà necessario chiedere informazioni al Consolato competente.

A chi è rivolto

La presentazione della dichiarazione di volontà di acquisto della cittadinanza è soggetta al pagamento di un contributo di 250 euro, mediante bollettino postale già predisposto che troverai presso gli uffici postali (corrente postale n. 809020 intestato al Ministero dell’Interno).
Si informa che nel caso in cui la dichiarazione non possa essere accolta, il contributo non potrà essere rimborsato.

Come fare

E' possibile rendere la "dichiarazione di acquisto della cittadinanza italiana", se si possiedono i seguenti requisiti

  • nascita in Italia da genitori stranieri; 
  • residenza legale in Italia senza interruzioni fino al compimento dei 18 anni; 
  • possesso di un titolo di soggiorno; 
  • iscrizione all'anagrafe del Comune di residenza.

Cosa serve

  • Documento di identità valido
  • Passaporto estero se in tuo possesso
  • Istanza per accedere alla dichiarazione di cittadinanza, compilata in tutte le sue parti
  • Titolo di soggiorno valido (permesso o carta di soggiorno)

Per verificare la residenza legale costante in Italia dalla nascita l'Ufficio può chiedere eventuale documentazione idonea aggiuntiva a quella già elencata.

 

Cosa si ottiene

Dopo che l'Ufficio di Stato Civile verifica che sussistano tutte le condizioni previste, il Sindaco rilascia un'attestazione di cittadinanza che viene trascritta nei registri di Stato Civile.

Tempi e scadenze

La richiesta deve essere presentata dopo il compimento dei 18 anni. 

Date a Calendario: sezione in aggiornamento

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Condizioni di servizio

Per poter ottenere la cittadinanza italiana con tale modalità, è necessario aver avuto la residenza o la dimora abituale in italia ininterrotamente dalla nascita al compimento del 18° anno di età, ed essere in regola con le norme sul soggiorno degli stranieri.

Ai fini della dimostrazione della residenza legale ininterrotta, non sono imputabili all'interessato eventuali  inadempimenti riconducibili ai genitori (es. iscrizioni anagrafiche tardive o mai effettuate seppure l'interessato fosse presente sul territorio) o agli uffici della Pubblica Amministrazione.  Egli può dimostrare il possesso dei requisiti con ogni idonea documentazione, ad esempio certificati scolastici o medici.

Contatti

Ufficio Stato Civile e Servizi Cimiteriali

Comune di Medesano

Piazza Marconi, 6, 43014 Medesano (PR)

tel.: 0525-422725 - 0525-422722

pec: protocollo@postacert.comune.medesano.pr.it

Quanto costa

La presentazione della dichiarazione di volontà di acquisto della cittadinanza è soggetta al pagamento di un contributo di 250 euro, mediante bollettino postale già predisposto che troverai presso gli uffici postali (corrente postale n. 809020 intestato al Ministero dell’Interno).
Si informa che nel caso in cui la dichiarazione non possa essere accolta, il contributo non potrà essere rimborsato.

Ultimo aggiornamento: 25 Settembre 2024, 11:22

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